Eventi e iniziative istituzionali
31/12/2016
Celebrazione del Santo Natale - Chiesa delle Madonna delle Vergini

Anche quest’anno è arrivato il tanto atteso appuntamento durante il quale la famiglia della Bcc di Scafati e Cetara ha potuto stringersi in un unico abbraccio per il consueto scambio degli auguri natalizi. Location dell’evento un’altra chiesa della nostra cittadina, quella dedicata a Santa Maria delle Vergini, nostra Patrona.

Alle ore 18 di sabato 10 dicembre tutto è pronto nella piazza antistante la Chiesa. impeccabile l’allestimento esterno, tutto rigorosamente bianco, suggestive le luci che, in un sapiente gioco di colori e prospettive, illuminano la facciata della Chiesa e l’intera piazza. Alle 18:30 inizia la celebrazione della messa in una chiesa gremita di soci e cittadini di Scafati. Ad officiare è l’arcivescovo Beniamino Depalma, con la collaborazione dei parroci, don Giovanni De Riggi e don Salvatore Bianco e Mons. Raffaele Russo. I canti sono eseguiti da interpreti d’eccezione, il Coro di voci bianche e il Coro giovanile “Gesualdo”, diretti entrambi dal maestro Cinzia Camillo. Molto accorata, come sempre, l’omelia di monsignor Depalma, incentrata su temi attuali, come il “sonno” della fede che caratterizza in maniera implacabile la nostra società. Con veemenza, il vescovo ha rivolto un monito a chi è sempre troppo sicuro di sé, a chi non ha la speranza nel cuore, perché “…il Natale è possibile solo se c’è qualcuno che aspetta la salvezza, se c’è qualcuno che ammette le proprie debolezze, che ha il coraggio di dire: sono stanco, non ce la faccio più….”. E, ribadendo il concetto, aggiunge che “…chi è sazio non celebra il Natale, chi pensa di avere tutte le certezze in mano non avrà Natale…e il periodo dell’Avvento serve proprio a questo, a migliorare la memoria, a far rinascere il desiderio del Signore, perché non c’è altra soluzione che quella di aggrapparsi alla fede in Dio, perché in un tempo come il nostro, tempo di paura, solo il Signore potrà salvarci”.

Concludendo, il vescovo ha pronunciato con forza le parole “...valgo molto, valgo molto…”, invitando, noi del credito cooperativo a continuare a diffondere fiducia e speranza in chi in difficoltà ha bisogno attraverso l'ascolto e le cure anche quelle creditizie di poter vedere la luce nel difficile cammino della vita.

La funzione è proseguita con il momento solenne e profondo della Comunione con Gesù, con in sottofondo i brani eseguiti in maniera magistrale dal Coro.

A seguire, non meno accorato e incisivo è stato l’intervento del presidente Massimo Cavallaro, emozionato e sentito, che ha ringraziato i soci intervenuti, i cittadini, i collaboratori, compagni di “…un cammino che ci conduce alla luce di Betlemme…”, in questi “…anni impegnativi per il credito cooperativo, dove però è sempre alto il nostro impegno, la nostra missione volta a realizzare, attraverso il credito, i sogni di tante persone…”.

Cavallaro, rimandando la platea all’insegnamento della Rerum Novarum di Leone XIII, ha ribadito che “…non bisogna esitare a tendere la mano a chi ha bisogno…”, puntualizzando che “…noi del credito cooperativo lo facciamo da più di 100 anni; servendoci dello strumento del credito, lo abbiamo fatto operando da uomini, commettendo anche degli errori, ma ricordando sempre di avere dinanzi non il cliente, ma l’uomo….”. E, rivolgendosi a monsignor Depalma, “…nostro Padre Spirituale, guida della famiglia della Bcc, nostro faro…”, lo ha ringraziato per l'incoraggiamento e il sostegno spirituale ricevuto nei momenti di maggiore impegno istituzionale.

Il presidente Cavallaro ha concluso l’intervento, accompagnato da un lungo applauso dettato da affetto e gratitudine, augurando buon Natale a Padre Beniamino e all’intera platea. Conclusa la funzione religiosa, con la benedizione, si è dato inizio all’atteso concerto dell’Orchestra dei “Musicisti Irpini riuniti”, diretta dal maestro Francesco Ivan Ciampa, che ha eseguito oltre venti brani di musica, classica e non, deliziando i presenti con esecuzioni superlative e canti sublimi che sono stati molto apprezzati dai presenti. Alla fine del concerto, i soci sono stati accolti, all’uscita della chiesa, dal buffet offerto dalla Bcc, che ha riscaldato i cuori e gli animi nei vari brindisi e vicendevoli auguri, a suggellare una serata fredda, ma permeata di tanta allegria e speranza.